Trento, 6 gennaio 2012
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| Parole da leader vero per Juantorena: "Dopo Latina vogliamo girare subito pagina e tornare ad essere la solita Itas Diatec" (foto Trabalza) |
Il miglior modo per superare uno scivolone è quello di rialzarsi e cercare di riprendere subito la corsa. Con questo spirito l’Itas Diatec Trentino è tornata immediatamente al lavoro nel tardo pomeriggio odierno presso il PalaTrento; la squadra gialloblù è infatti rientrata da Latina in mattinata e dopo giusto un paio d’ore di riposo si è ritrovata in palestra per iniziare a preparare il match di domenica sera al PalaIper di Monza che aprirà il girone di ritorno. I Campioni del Mondo si alleneranno nella struttura di via Fersina anche domani pomeriggio, prima di salire nuovamente sul pullman e raggiungere la Brianza.
“A Latina non ci è riuscito quasi nulla per meriti dell’Andreoli, che ha giocato benissimo, ma anche per demeriti specifici nostri – rielabora con lucidità il ko patito al PalaBianchini Osmany Juantorena - . Abbiamo infatti avuto un approccio troppo molle alla gara; i nostri avversari ne hanno approfittato immediatamente e poi anche quando siamo riusciti a trovare il ritmo giusto sono stati bravi a tenere botta, dimostrando con muro e battuta di meritare assolutamente la vittoria. Quando non riusciamo a trovare il filo del gioco e commettiamo così tanti errori in ogni fondamentale diventa difficile anche per noi raddrizzare la situazione; non siamo invincibili. Essere sempre davanti a tutti in classifica non ci consente di abbassare la guardia: la prima volta che lo fai vieni immediatamente punito. A noi ieri è capitato proprio questo e conferma come nel campionato italiano non esista alcuna partita scontata”.
Lo scivolone in terra pontina ha costretto l’Itas Diatec Trentino a cedere il primo posto a Macerata (i marchigiani hanno gli stessi punti in classifica ma sono davanti per maggior numero di vittorie) e anche la testa di serie numero uno nel tabellone dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia 2012. “Ovviamente non ci fa piacere aver lasciato il titolo d’inverno proprio ad un metro dal traguardo – confessa il formidabile posto 4 italo-cubano - , ma la situazione non cambia poi molto: è vero, in Coppa Italia troveremo un avversario sulla carta più forte però giocare il quarto di finale al PalaTrento ci offrirà sempre un importante vantaggio. D’altronde se vogliamo provare a vincere questo trofeo non dobbiamo guardare in faccia a nessuno ed essere pronti a sfidare qualsiasi squadra”.
“Ora è importante voltare immediatamente pagina – conclude - . La sconfitta di Latina va cancellata con un pronto riscatto a Monza; non sarà semplice perché l’Acqua Paradiso è reduce da una bella vittoria esterna proprio a Vibo e di fronte al suo pubblico vorrà fare bella figura ma noi abbiamo bisogno di una prova di carattere e di ritrovare subito il nostro livello di gioco. Vogliamo tornare ad essere la solita Itas Diatec Trentino”.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it
“A Latina non ci è riuscito quasi nulla per meriti dell’Andreoli, che ha giocato benissimo, ma anche per demeriti specifici nostri – rielabora con lucidità il ko patito al PalaBianchini Osmany Juantorena - . Abbiamo infatti avuto un approccio troppo molle alla gara; i nostri avversari ne hanno approfittato immediatamente e poi anche quando siamo riusciti a trovare il ritmo giusto sono stati bravi a tenere botta, dimostrando con muro e battuta di meritare assolutamente la vittoria. Quando non riusciamo a trovare il filo del gioco e commettiamo così tanti errori in ogni fondamentale diventa difficile anche per noi raddrizzare la situazione; non siamo invincibili. Essere sempre davanti a tutti in classifica non ci consente di abbassare la guardia: la prima volta che lo fai vieni immediatamente punito. A noi ieri è capitato proprio questo e conferma come nel campionato italiano non esista alcuna partita scontata”.
Lo scivolone in terra pontina ha costretto l’Itas Diatec Trentino a cedere il primo posto a Macerata (i marchigiani hanno gli stessi punti in classifica ma sono davanti per maggior numero di vittorie) e anche la testa di serie numero uno nel tabellone dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia 2012. “Ovviamente non ci fa piacere aver lasciato il titolo d’inverno proprio ad un metro dal traguardo – confessa il formidabile posto 4 italo-cubano - , ma la situazione non cambia poi molto: è vero, in Coppa Italia troveremo un avversario sulla carta più forte però giocare il quarto di finale al PalaTrento ci offrirà sempre un importante vantaggio. D’altronde se vogliamo provare a vincere questo trofeo non dobbiamo guardare in faccia a nessuno ed essere pronti a sfidare qualsiasi squadra”.
“Ora è importante voltare immediatamente pagina – conclude - . La sconfitta di Latina va cancellata con un pronto riscatto a Monza; non sarà semplice perché l’Acqua Paradiso è reduce da una bella vittoria esterna proprio a Vibo e di fronte al suo pubblico vorrà fare bella figura ma noi abbiamo bisogno di una prova di carattere e di ritrovare subito il nostro livello di gioco. Vogliamo tornare ad essere la solita Itas Diatec Trentino”.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it
